
Pergamene Potenza - Fondo Fusco
date
1178 gennaio
title
Scriptum concessionis di Giovanni, vescovo di Potenza, a favore dei cleri delle chiese di San Michele e della Santa Trinità di Castrovetere
summary
Giovanni, vescovo di Potenza, a seguito della richiesta avanzata dai cleri delle chiese di San Michele e della Santa Trinità di Castrovetere di avere confermati gli statuti e le ordinanze concesse dal re Ruggero II, dopo aver richiesto la presentazione della cartola, conferma i seguenti capitoli: che i chierici dei due cleri non versino al vescovo la quarta sulle doti e sui possedimenti e sulle offerte fatte dai devoti nel giorno della festività della Trinità e in quello di San Michele, né siano obbligati a dargli da mangiare nel giorno della festa di San Michele; che il vescovo non possa eleggere l’arciprete, i prepositi e i decimari senza il consenso di tutti i canonici, né debba esigere dai prepositi alcun rendiconto scritto e non scritto, che deve essere fatto direttamente all’arciprete e ai chierici nominati dai prepositi e dai decimari; che nessuno dei chierici delle predette chiese sia interdetto senza giusta sentenza dei canonici del capitolo e che l’ufficio tolto, restituito senza remunerazione, debba essere conservato per altri; infine, che non sia lecito che il vescovo trattenga la quarta sui lasciti fatti ai chierici e nemmeno sul denaro che gli stessi percepiscono sulla casa del suddiacono Bernardo, su quella del prete Enrico e sulla casa e la vigna della moglie di Guglielmo Carpenterio.
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phyDesc
Pergamena (mm 425x325) in buono stato di conservazione. In basso restano i quattro piccoli fori circolari del sigillo deperdito. Le sottoscrizioni dei testimoni si limitano al solo signum crucis, quella del vescovo è autografa, vergata con inchiostro più scuro.
teibody
In nomine eterni Dei, amen. Anno dominice incarnacionis millesimo centesimo septuagesimo octavo, mense ianuarii, undecime indictionis, regnante domino nostro
Ego
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Ruggero II. Il conquistatore normanno che fondò il Regno di Sicilia, Roma 2020, p. 214). Non è poi chiara l’interferenza di Ruggero II nelle vicende della chiesa di Potenza, forse dovuta ad una fase di vacanza della sede diocesana in quegli anni, di cui non se ne conoscono le cause. Dopo Gerardo (1111-1119), vescovo e santo, e il suo successore Manfredi (1119-*1123/1124), non sono noti i nomi di altri presuli potentini almeno fino al 1177, allorquando compare il vescovo Giovanni.
Pmatri eis
in luogo dimatricis
Pregerent
Pgubernarent
Postenderent
Pmissus
Ppropositorum
Pdicti
Ppropositis
Pablatur
P
ometteremanere
Pex
Pmagno
Piussium
Et taliter ego
Ego
† Signum manus presbiteri
† Signum manus presbiteri
† Signum manus presbiteri
† Signum manus presbiteri
† Signum manus presbiteri
† Ego iudex
(SP D)
PIohannes
Pepiscopi,
qui e dopo
notes alpha
notes int