Denominazione Basilicata

date

1911-02-24

author

title

Lettera di Fortunato a Gaetano Salvemini

bibliography

    teibody

    Napoli, 24 febbraio 1911

    Mio carissimo,

    leggo sul «Corriere della Sera» il sunto della conferenza del nostro amatissimo Leopoldo Franchetti. Dunque, il Comune ossia la borghesia nel Nord, l’assenza del Comune e della borghesia nel Sud. Benissimo. Ma perché ciò? Perché tra noi non surse la borghesia e permase il feudo?

    Franchetti insiste nell’antica su idea de’ commissariati civili per le province Meridionali. Un altro organo fatalmente politico di più, con questo po’ po’ di deputati e di ex deputati a spasso desiderosi e bisognosi d’impieghi!

    Pare strano, ma è così: anche i migliori sfuggono le cose più semplici. Il Mezzogiorno fu ed è quello che è perché economicamente povero.

    E finché le sue condizioni economiche saranno quello che sono (e primo ostacolo a un migliore assetto economico saranno i tributi e le dogane!), sarà sempre vano sperare in un risorgimento morale, in un migliore assetto amministrativo. Tutto ciò, senza dubbio, è l’uovo di Colombo.

    Ma l’uovo di Colombo, anche per i migliori, è più astruso della più astrusa delle filosofie.

    Non scrivo ciò a Leopoldo Franchetti, perché so che gli darei dispiacere.

    Egli, a quanto mi ha detto il Malvezzi, spera nelle cooperative di lavoratori calabresi, guidati da Nullo Baldini e dal Samoggia.

    È il colmo!

    Un’altra osservazione io avrei da fare. Franchetti lascia tuttora credere che la divisione sociale tra noi sia di magnati e i popolani, e che le cricche locali le quali l’unità avrebbe rafforzate con la forma rappresentativa sian sempre di ottimati. Egli è assolutamente restio dal credere che nessun paese al mondo è tanto in potere della piccola borghesia, nullatenente e spostata, quanto il Mezzogiorno.

    Mezzo secolo di unità nell’ Italia Meridionale , «Corriere della Sera», 23 febbraio 1911, conferenza tenuta da Franchetti nel liceo Beccaria per conto dell’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno. Nullo Baldini (1862-1945), socialista riformista, promotore della cooperazione, fondatore della prima cooperativa agricola italiana tra i braccianti di Ravenna e della Federazione delle cooperative nel Ravennate. (ndr) Massimo Samoggia, deputato di Montecchio Emilia nella XXIII e XXIV Legislatura, socialista, fu un attivo organizzatore dell’assistenza sociale e cooperativa.

    notes alpha

      notes int