
Documenti medievali di Potenza tràditi nel volume della Sommaria
date
1290-11-02
title
16. Intrumentum concordiae tra Francesco, vescovo di Potenza e Andresana
summary
Francesco, vescovo di Potenza, agendo in presenza e con il consenso di tutto il capitolo della chiesa potentina, dichiara e comprova, attraverso l’esibizione di documenti, che la chiesa cattedrale di Potenza vanta un possibile, futuro diritto di successione sui beni del fu Ruggero, figlio del defunto Guglielmo de iudice Roberto, subordinatamente a una clausola testamentaria in forza della quale la chiesa subentrerà nel possesso di detti beni solo a determinate condizioni, tra cui la dipartita senza figli del predetto Ruggero e di Francesco, figlio di Andresana, moglie di Gerardo de Monbrixon, della città di Potenza; essendo il suddetto Ruggero passato a miglior vita e volendo chiarire la situazione, Francesco vescovo di Potenza, acquisito il parere degli avvocati e dei consulenti esperti di diritto della suddetta chiesa, addiviene a una amichevole concordia e composizione con la predetta Andreasana e col di lei figlio Francesco: segnatamente, Andresana e Francesco cedono e donano alla chiesa cattedrale di Potenza un’isca, sita nel tenimento di Potenza in contrada Pontis fluminis Sancti Eronci, di cui Andresana, con l’assenso del vescovo, riserva per sé l’usufrutto vita natural durante; contestualmente, i predetti Andresana e Francesco versano altresì al vescovo di Potenza la somma di due once d’oro, da utilizzare per l’opera e il pulpito della suddetta chiesa cattedrale potentina. Dichiaratosi soddisfatto di quanto ricevuto, il vescovo distrugge i documenti attestanti la futura, ma dubbia successione ereditaria e li consegna ad Andresana.
bibliography
- ASNa, Regia Camera della Sommaria, Diversi, 1a numerazione, Dip. Somm., I, 309, n. 4bis, cc. 444r-446r, n. 136 [S].
teibody
(c. 444r) Anno dominice incarnationis millesimo ducentesimo octuagesimo
, regnante domino nostro
Così S per ?apud
Così S per ?Potentiam
Così S pernonagesimo
Nos ‹sic› et tribune ‹sic› ecclesie supradicte. Et predictus domnus episcopus, una cum consensu et voluntate totius sui capituli predicti, ad voluntatem et meliorationem predicte ecclesie remisit, nomine et pro parte ipsius ecclesie, tam eidem domne ‹sic› ipsi ecclesie utilem decreverunt; et nos cum ipsis, visis et inspectis instrumentis ‹de› iuribus supradictis, vidimus ‹et› decrevimus eam, per compositionem ipsam, prefata ecclesiam fore melioratam, tum meliora sunt pauca presentia quod multa futura, dubia et incerta et sub conditione dimissa; et in presentia nostra, dictus domnus episcopus prefacta instrumenta laniavit et laniata dicte domne
Così S qui, nell'escatocollo e in docc. coevide Muro
Così S per ?presenti scripto puplico sententie
Così S per ?quandam compositionem
Così S percontulimus
Così S perfilii
Così S per ?post mortem
Così S permolendinum
Così S permonasterii
Unde ad futuram memoriam et tam dicte domne ‹sic›...../ predictique capituli et nostrorum qui interfuimus testium subscriptionibus roboratum. (S)
Nos
Ego
Ego
Ego
Ego
Ego .... nas proprie manus presbiteri et canonici Potentini qui interfui, volui et consensi
Ego
Ego
notes alpha
notes int