
Documenti medievali di Potenza tràditi nel volume della Sommaria
date
1342-08-06
title
45. Instrumentum testamenti di Bertono Tarallo
summary
Bertono Tarallo di Potenza, nel possesso delle proprie facoltà intellettuali e locutorie, pur giacendo ammalato nel letto, al fine di non morire intestato, fa il proprio testamento in scriptis (ovvero, qualora manchi qualche fomalità, il proprio codicillo), nel quale: istituisce quali suoi eredi i figli Giovanni Lorenzo, Nicola e Ludovico; lascia, a titolo di compensazione per i mali eventualmente commessi, sei carlini; fa un lascito di due carlini in favore dello zio paterno Lombardo; destina dodici tarì per le proprie esequie; lega alla chiesa di S. Michele di Potenza, come risarcimento per le decime non corrisposte, nonché in cambio di preghiere per l’anima sua e dei suoi parenti, un appezzamento di terra al Vallone de Pixulo ‹ovvero del Pisciolo›; lascia tre tarì alla chiesa di S. Michele; lascia ai figli un pezzo di terra in contrada de le Dragonare (stabilendo, in caso di premorienza dei figli prima della maggiore età, che detta terra dovrà essere assegnata alla chiesa di S. Michele); lascia al fratello Nicola, diacono, la terza parte della casa in cui lo stesso abita, da lui posseduta in comune con lo stesso Nicola e statuisce che alla di lui morte detto terzo debba passare nel possesso dei figli e, dopo la dipartita anche di questi ultimi, della chiesa di S. Michele; stabilisce che i figli si succedano nell’eredità l’uno all’altro. Da ultimo, nomina epitropi, distributori ed esecutori in solido Lombardo de Palma e Nicola magistri Laurentii.
bibliography
- ASNa, Regia Camera della Sommaria, Diversi, 1a numerazione, Dip. Somm., I, 309, n. 4bis, cc. 92r-93r, n. 32 [S].
- Pedìo, Cartulario della Basilicata, III, p. 74.
teibody
(c. 92r) In nomine domini nostri Iesu Christi amen. Anno a nativitate eiusdem millesimo tricentesimo quatragesimo secundo, regnante domino nostro
Nos ‹sic› suam meram ultimam voluntatem quod voluit ‹valere iure testamenti› quod si iure testamenti non valeret, saltim valeat iure codicillorum et cuiuslibet alterius ultime voluntatis obtineat firmitatem; et voluit dictus testator quod lex Falsidia ‹sic› locum non habeat in dicto suo testamento. In quo quidem testamento suo sibi heredem instituit in omnibus bonis suis tam mobilibus quam stabilibus seseque moventibus, preterquam ‹in› infrascriptis legatis et fidei commissis per eundem testatorem, ‹sic› suis tarenos duodecim; item dimisit et legavit
Così S perMolisii
Così S pertamen
Così S peret
Così S perheredes
Così S persubscriptis
Così S perperveniat
Quod scripsi ego predictus
Ego
Ego
Ego
Ego
Ego
notes alpha
notes int