Formulario di petitioni, responsioni e repplicationi per Astorre II Manfredi, signore di Faenza

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XXXIII

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Recusatione del non servir lo racommandato benché a lui obligato li sia, inducendo la iustitia a ciò essere contraria e ’l non dover dala rasone partire.

summary

Risposta alla precedente petizione nella quale il signore si dichiara indisponibile ad accogliere la richiesta in quanto contraria alla giustizia.

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  • Bologna, Biblioteca Universitaria, 226 (già 272), cc. 30v-31v.

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Recusatione del non servir lo racommandato benché a lui obligato li sia, inducendo la iustitia a ciò essere contraria e 'l non dover dala rasone partire.

Da iustitia prosegue nel marg. sin.

1. Sempre mi serano e furon li vostri et miei amici in omne honestà et licita cason racommandati, et maxime quilli che la vita loro cum tanta prudentia et virtù se truova ornata, che mai in alcun modo dala sancta iusticia, costumato vivere et fama laudabile prevaricare ho cognosciuto. 2. Ma più invero attenta la sua laudabile vita di molti scelerati la lassiva et inordinato vivere, e mendare se potria. 3. Di che, alcuna volta più facilmente se può l’uomo inclinare servire quilli che col divim timore et virtuoso vivere cum iustitia [31r] sono usati, avegna che alcuna volta, sì per loro fragilitade o inavertentia, quanto per diabolica overo humana a ciò instigatione, in alcun grave errore cader si lassano.

Segue un segno di riscontro.

4. Havendo aduncha il vostro parlare inteso cerca el fatto de Pietro cum quanta affection per lui pregati, certo vedo quello cordialmente cum molta ragione haveti a noi racommandato, como quello che forsi la gravecia del suo excesso non ha apertamente cognosciuto, persuadendovi mi amarlo como già solevo. 5. Ma doppo ch’io hebbe il suo abominabile excesso cognosciuto, fu omne mia dilectione in odio subito mutata, in modo che s’el non fusse per vostro rispetto, di ciò faria tale dimostratione che sotto la sua pena di molti scelerati si potria la sua vita mendare. 6. Tanto seria [31v] da noi correpto el suo delicto, che tutta la cità ne tremaria, perhoché li homini scelerati e tristi, benché costumati fussero prima in alcun tempo, tanto più presto si vogliono mediante la iustitia castigare.

7. Siché, se ala vostra peticione la sperata risposta non haveti, né ala vostra intentione satisfarò, certo excuso hauto voi mi doveti, essendo a ciò per virtù dela iustitia stimulato.

notes alpha

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