
Documenti medievali di Potenza tràditi nel volume della Sommaria
date
1435-08-15
title
134. Instrumentum testamenti di Comino de Bono Pari, arciprete della chiesa cattedrale S. Gerardo
summary
Comino de Bono Pari, arciprete della chiesa di S. Gerardo di Potenza, stando nella propria abitazione, sita nella parrocchia di S. Gerardo, infermo per via della peste delle ghiandole, al fine di non morire intestato detta il proprio ultimo, nuncupativo testamento, nel quale istituisce quale propria erede universale la chiesa di S. Gerardo di Potenza, eccezion fatta per i legati e fedecommessi declinati di seguito. Segnatamente, stabilisce che il proprio corpo sia sepolto nel monumento comune dei presbiteri, nella chiesa di S. Gerardo, e che i funerali e le esequie si svolgano secondo la volontà dei suoi epitopi; lascia per i mali eventualmente commessi quattro tarì; lascia a Guglielmo de Magliano, suo zio paterno, tre tarì a titolo di ricompensa per le sue fatiche; fa quindi una serie di lasciti in favore di Giacomo de Bono Pari, con la clausola che se quest’ultimo passerà a miglior vita prima di fare rientro a Potenza (considerato che è fuori città), i beni a lui lasciati passino nel possesso della luminaria della chiesa di S. Gerardo; nel dettaglio, lascia al predetto Giacomo: la sala della propria abitazione in cui giaceva al momento, unitamente al cellario a essa afferente; la vigna che fu del defunto Mazza, con fienile; due tini per la vinificazione e un contenitore per il trasporto di acqua o vino; un alare; una catena di ferro per il focolare; una caldaia grande di rame; le tre botti più grosse in suo possesso, per tenere il vino; un materasso usato; un paio di lenzuola; un cuscino per il capezzale, usato, imbottito con penne; un tappeto di lana, comprato dalla moglie di Riccardo de Pantone; un grosso tino per tenere il frumento; un cofanetto. Dispone quindi una serie di lasciti in favore di Guglielmina sua servitrice, per i buoni servizi da lei prestati, con la clausola che alla di lei morte i beni passino nel possesso della luminaria della chiesa di S. Gerardo; segnatamente: due camere della sua casa unitamente a un cellario e a quello che è in esso è contenuto; una cintura d’argento del peso di diciannove once, che dopo la morte di Guglielmina sarà utilizzata per i calici e i turiboli della luminaria di S. Gerardo, secondo la volontà dei suoi epitopi; due piccole botti per tenere il vino; due caldaie di rame piccole e una catena per il fuoco; una padella per frittura; un saccone (pagliericcio); un materasso; un cuscino per il capezzale; un paio di lenzuola; un tappeto di lana usato; una mantella; un piccolo, vecchio tino; un baule vecchio e uno scrigno; alla stessa Guglielmina lascia inoltre sedici tomoli di grano. Da ultimo, elegge quali propri epitopi, esecutori, distributori e fidecommessi Guglielmo de Magliano, arcidiacono, Luca de Cioffo, cantore, e Giacomo Curiale di Potenza, ai quali lascia per le loro fatiche un tarì ciascuno.
bibliography
- ASNa, Regia Camera della Sommaria, Diversi, 1a numerazione, Dip. Somm., I, 309, n. 4bis, cc. 413r-416v, n. 124 [S].
- Rendina, Istoria della città di Potenza cit., ediz. Abbondanza, pp. 276-277; ediz. Villani-Mariano-Caserta, p. 283, sotto l’anno 1430; Pedìo, Cod. e cart. Potentino, p. 344 (notizia desunta da Rendina).
teibody
(c. 413r) In nomine domini nostri Iesu Christi amen. Anno nativitatis eiusdem millesimo quatricentesimo tricesimo quinto, regnante serenissimo domino nostro domino
Nos ‹sic› post eius ‹obitum› discordia iure legatarios eriatur et [nol]ens, quod absit, decideret intestatus, rerum suarum di[stri]butione non facta, bona ut p(re)d(ict)e, fruens memoria ‹et› [s]ano sensu, presens suum ultimum nuncupatum in [nostri] qui supra [presen]tia in uno eodem contestu in [modum] qui sequitur condidit testamentum seu ulti[mam] voluntatem et conditum dignum duxit; quod [quidem testa]mentum dominus testator valere voluit [et mandavit] iure testamenti, ‹et› si iure testamenti forsan non valeret seu valebit, saltem ipsum valere voluit seu valebit iure codicillorum, epistole donationis cause mortis, cuiuslibet alterius ultime voluntatis prout melius et de iure valere potest et debet et debitam efficaciam obtinere, ita quod in omnem eventum et casum dictum testamentum et // (c. 414r) condita in eo realiter exequantur et debite executioni mandentur iuxta voluntatem, ordinationem et mentem testatoris eiusdem, cassans, irritans et annullans, ex certa eius scientia, omnia alia testamenta, codicillos seu ultimas voluntates per eum huc usque condita seu ordinata, sub quacumque verborum serie sive forma ac volens et m[an]dans quod hec sit sua ultima voluntas et quilibet sibi [quo]cumque iure succedens, ipsam teneatur efficaciter adi[mple]re. Imprimis ‹sic› qui heredis institutio cuiuslibet te[sta]menti dignoscitur esse caput, dictus testator isti[t]uit atque fecit sibi heredem universalem ‹sic› seu pigurio et duabus tinis et uno cibaro; item capifocum seu lannerium unum; item catena una de ferro ad ignem et unum calderonum magnum de ęre; item vegetes tres maiores quas habebat testator ipse causa tenendi vinum; // (c. 415r) item materacium unum pannonicum usitatum plenum capitiis; item par unum linteaminum de lino quorum unum est bonum et alium subtaste; item plomatium unum pannonicum usitatum plenum pennis; item trappetum unum quem ipse emit ab uxore ‹sic› frumento et unum scrineum; item legavit ‹sic› iuxta salam predictam mediante muro comuni, iuxta domum
Così S peraccersitis
Così S perarchipresbyteri
Così S perintus
Così S perpluviali
Così S perfattas
Così S perarchipresbyter
Così S perauxiliatur
Così S perpotenciis
Così S persuffragatur
Così S perredimitur
Così S perlegationis
Così S peroriatur
Così S perdecederet
Così S perpredicitur
Così S pernuncupativum
Così S perobtinetur
Così S perquia
Così S perintus
Così S perepitroporum
Così S qui, in docc. coeviMallano
Così S persunt
Così S qui, sopraDonnabella
Così S pertigurio
Così S perlanderium
Così S
Così S perincenseriorum
Così S perepitroporum
Così S permateracium
Così S perepitropos
Così S peronus
Così S perepitropatus
Così S perepitroporum
Così S perdictio
Così S perepitroporum
Così S percuius
Quod scripsi ego idem predictus
Ego ‹sic› in actis protocollis notarii
Ego domnus
Ego presbiter
Ego domnus
Ego domnus
Ego diaconus
Ego diaconus
Così S perBarulo
(da docc. coevi)
notes alpha
notes int